Ad allertare il ministero della salute è stato il sindaco Decaro: la sua bacheca Facebook è stata invasa dalle proteste dei medici per la presenza in città di numerose affissioni contro i vaccini
Verifiche da parte del nucleo Nas dei carabinieri sono in corso per risalire all’autore del manifesto ‘no vax’ affisso da ignoti a Bari. I Nas sono stati allertati dal ministro della Salute, Beatrice Lorenzin alla quale il sindaco di Bari, Antonio Decaro, ha segnalato la presenza del manifesto.
Sul cartellone in questione, la cui foto è stata postata sulla bacheca Facebook del primo cittadino da un pediatra, si vede una grande siringa pronta a iniettare un liquido viola, e si legge il seguente avvertimento: “I vaccini possono avere effetti collaterali gravi. E se capitasse proprio a te? Informati”.
Il pediatra ha evidenziato la sua indignazione per aver concesso lo spazio a un messaggio che contribuisce a vanificare gli sforzi di tanti medici che ogni giorno sono in trincea contro chi mina la salute pubblica, opponendosi agli obblighi vaccinali.
Ma il sindaco, Antonio Decaro, ha replicato tramite il suo staff che il Comune “non ha titolo a svolgere una verifica preventiva dei messaggi pubblicitari” poiché “sarebbe lesivo della libertà di espressione e di quella economica”. E poi, ribadendo che “la posizione dell’amministrazione sulla necessità dei vaccini, così come dichiarato dalla comunità scientifica, è chiara”, lo staff ha aggiunto che “il sindaco ha comunicato la presenza dei manifesti al ministero della Salute”.
Fonte: bari.repubblica.it
Al pediatra “in trincea” consiglio di fare una profonda analisi di coscienza e rendersi conto di quanto male ha fatto questa medicina di regime. Un ringraziamento a chi ha promosso questa iniziativa molto importante che spero abbia scosso qualche coscienza.
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Il problema è che l’industria farmaceutica non esiste solo in Italia. Il problema dei vaccini e la malattia di voler far soldi a tutti i costi non è una tragedia locale, limitata con alcuni pochi responsabili. Si tratta di un problema mondiale!
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